L’impegno per la biodiversità

L’impegno per la biodiversità

La Nature Restoration Law: uno strumento per restaurare gli ecosistemi

Dal recupero degli habitat alla crescita della biodiversità: il contributo strategico del National Biodiversity Future Center

Restaurare il 20% degli ecosistemi entro il 2030: l’impegno dell’UE

La Nature Restoration Law (NRL), approvata il 27 febbraio 2024 e in vigore dal 18 agosto 2024, è una normativa dell’UE che si propone di recuperare gli ecosistemi degradati in tutto il territorio europeo introducendo misure tangibili per il restauro e la riqualificazione degli habitat.
Attraverso l’applicazione della NRL, l’Unione Europea mira a restaurare almeno il 20% degli ecosistemi totali entro il 2030, e prevede di estendere il ripristino al 60% entro il 2040 e al 90% entro il 2050.
La Nature Restoration Law si basa su una visione proattiva che va oltre la semplice tutela della biodiversità e che si concentra, a partire dagli ecosistemi più alterati, su azioni concrete.

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Il ruolo di NBFC nel raggiungimento degli obiettivi

Grazie alle competenze scientifiche dei suoi ricercatori e alla disponibilità di avanzate piattaforme tecnologiche e di analisi, il National Biodiversity Future Center (NBFC) si configura come un partner strategico per l’implementazione della Nature Restoration Law in Italia.

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Cosa può fare il National Biodiversity Future Center

I punti chiave della legge nei quali NBFC può assumere un ruolo cruciale sono

Sviluppo del Piano Nazionale di Restoration Ecology

Può fornire supporto scientifico al Ministero dell’Ambiente (MASE) nella redazione del Piano Nazionale, contribuendo sia agli aspetti legati alla biodiversità, sia alla mappatura e alla definizione degli habitat.

Monitoraggio degli interventi e della resilienza

Grazie ai suoi protocolli mirati per diversi ambienti ed ecosistemi, può monitorare gli interventi e la loro resilienza nel tempo – condizione, quest’ultima, fondamentale per garantire il successo a lungo termine dei progetti di restoration.

Esperienza in diversi ambiti di intervento

Vanta un’esperienza concreta in progetti di restoration in diversi ambiti, tra cui ecosistemi forestali, agricoli, acquatici e urbani. Questa
esperienza è preziosa per affrontare le diverse sfide poste dalla Nature Restoration Law, che si applica a una vasta gamma di habitat ed ecosistemi.

Analisi degli interventi e rendicontazione scientifica

Può condurre analisi approfondite degli interventi di restauro valutando esiti e impatti. Questo aspetto è cruciale per la rendicontazione scientifica, un elemento chiave per dimostrare l’efficacia degli interventi e per accedere ai finanziamenti.

Valorizzazione della biodiversità

Si impegna nella valorizzazione della biodiversità, un elemento chiave per dimostrare i benefici ambientali, sociali ed economici della restoration ecology. Questo si allinea con l’obiettivo della legge di stimolare investimenti nel restauro ecologico, evidenziando i benefici che superano i costi.

Il Biodiversity Gateway racconta anche l’impegno per la Nature Restoration Law

NBFC ha quindi un ruolo chiave per l’Italia nell’affrontare le sfide e cogliere le opportunità offerte dalla Nature Restoration Law, e contribuisce alla realizzazione di un futuro più sostenibile e ricco di biodiversità.
I contributi alla messa in atto della Nature Restoration Law realizzati da NBFC vengono raccontati negli spazi della sua espressione virtuale, il Biodiversity Gateway.

Consulta il testo integrale della Nature Restoration Law.

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